Miglior prestito per i non residenti: approfondimento, informazioni, offerte

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Il vasto mare dei prestiti non è il più semplice da navigare: tra norme, restrizioni, requisiti e molti altri “blocchi stradali” che l’utente può incontrare lungo la strada per ottenere il contratto è normale sentirsi “smarriti”.  Come abbiamo avuto modo di dimostrarvi nel corso delle nostre vecchie guide: non sempre la via più ovvia per ottenere un prestito è la più semplice, a volte occorre appellarsi a norme specifiche, agevolazioni o contratti particolari. Quanto abbiamo appena detto vale soprattutto per alcune categorie di utenti, le quali ricevono meno attenzioni da banche ed enti che prestano il denaro.

Nel nostro articolo di oggi vogliamo rivolgerci ad una categoria molto particolare di utente, sicuramente quella per cui è più difficile ottenere un prestito in Italia: i non residenti. Coloro che non risiedono in Italia, infatti, non hanno uno dei primi requisiti necessari per sottoscrivere la grande maggioranza dei prestiti. Nella guida di oggi ci occuperemo di tutto quello che c’è da sapere riguardo i prestiti per non residenti in Italia: vedremo caratteristiche, tassi di interesse, spese e molto altro ancora. Se rientrate nella categoria di utenti protagonisti della nostra guida di oggi vi consigliamo di leggere tutta la guida perché potreste scoprire una miniera di informazioni utili.

I contratti per non residenti in Italia: cosa dobbiamo aspettarci.

I prestiti per non residenti in Italia sono una tipologia di contratti molto particolare: l’utente in questione è una persona la cui residenza risulta al di fuori dello stato italiano. Non importa se si risulti residenti a San Marino o in Germania: la distanza e la zona geografica non cambiano nulla una volta che si è fuori dai confini Italiani. Salvo per i paesi extraeuropei che potrebbero risultare ancora più problematici. 

Un utente che risulta residente al di fuori dei confini italiani non ha uno dei requisiti fondamentali per la richiesta di qualsiasi prestito agevolato: la residenza in Italia. Infatti, nella grande maggioranza dei casi, il prestito agevolato viene istituito per favorire determinate tipologie di utenti e determinati tipi di lavoratori, così da incentivare quella parte dell’economia italiana a svilupparsi. La prima cosa che dobbiamo aspettarci, quindi, dai contratti per utenti non italiani è la totale assenza di qualsiasi tipo di agevolazione.

Un utente che risulta residente al di fuori dei confini italiani, inoltre, è un utente molto pericoloso per le banche. L’utente in questione viene ritenuto pericoloso in quanto non offre molte garanzie alla banca, se non una busta paga ottenuta da un datore di lavoro italiano. Per chi ci segue ormai da un po’ di tempo ormai sarà quasi ovvio quello che stiamo per dire: minore fiducia da parte della banca significa tassi più alti. In questo caso, purtroppo, i tassi sono molto più alti rispetto a contratti simili stipulati per cittadini residenti in Italia.

Un ultimo aspetto fondamentale dei prestiti per non residenti in Italia è quello riguardante le spese. Quando un utente sottoscrive un contratto acconsente al pagamento di un certo di spese per burocrazia, servizi e così via. Nel caso di un utente che non abita in Italia è fondamentale ricordare che tutte le spese sono aumentate: il controllo delle garanzie sarà più dispendioso di tempo e richiederà una spesa maggiore, il coordinamento con eventuali enti esteri sarà più dispendioso e così via.

Ora che sappiamo che cosa aspettarci dai prestiti per utenti non residenti in Italia possiamo parlare di quali siano effettivamente le tipologie di prestito accessibili agli utenti con residenza estera.

I prestiti per utenti residenti all’estero

Veniamo ora alla parte più interessante della nostra guida di oggi: quella in cui vi parliamo di quali sono i prestiti per gli utenti non residenti in Italia. Iniziamo:

  • Il prestito personale di piccole dimensioni. Un prestito rilasciato da banche, finanziarie e società di credito, l’importo massimo non supera i cinquemila euro ed è appositamente realizzato per essere semplice da saldare.
  • Il credito al consumo. Il credito al consumo è un prestito che si utilizza per rateizzare il pagamento di un bene o di un servizio: la banca paga al posto nostro e noi restituiamo i soldi a rate con gli interessi. 
  • Prestito presso privati. Un prestito personale di piccole dimensioni può anche essere richiesto ad un privato! Solitamente questo tipo di accordi avviene in appositi portali online che si assicurano il regolare svolgimento delle pratiche.
  • Finanziamenti di piccole dimensioni. Prestiti di somme di denaro più consistenti che possono essere richiesti a banche e finanziarie, ovviamente verrà offerta una somma minore rispetto a quelle offerte ai residenti in Italia.

Come avrete notato la costante è quella degli importi di piccole dimensioni. Ovviamente con le giuste garanzie e presso le giuste società si possono ottenere offerte diverse o migliori, ma sono casi talmente particolari e specifici che non ci sembra utile elencarli nella nostra guida di oggi.

Un ultimo appunto va fatto per quanto riguarda i prestiti più importanti dal punto di vista dell’importo: questi prestiti raramente vengono concessi agli utenti che risultano residenti all’estero, specialmente se non lavorano in Italia o se prevedono una “sosta breve” nel paese. La situazione è diversa per gli utenti che risultano residenti in un paese dell’Unione Europea ma sono in Italia per lavoro e pianificano di fermarsi per molto tempo: anche in questo caso non saranno sicuramente disponibili mutui o finanziamenti dal tempo di ammortamento pluridecennale, ma saranno disponibili cifre sicuramente maggiori.

A questo punto possiamo ritenere conclusa la nostra guida completa con tutto quello che c’è da sapere riguardo ai prestiti per non residenti in Italia. Ci auguriamo che la guida non sia stata troppo noiosa da leggere e, ovviamente, che tutte le informazioni fornite siano state chiare e sufficienti. Nel caso in cui dovesse rimanervi qualsiasi tipo di dubbio riguardo ai prestiti vi consigliamo di sfogliare le altre pagine del nostro blog: tra guide, confronti, approfondimenti e molti altri articoli, sicuramente avrete modo di trovare l’informazione che vi manca per trovare il contratto che fa più al caso vostro. Vi ringraziamo per l’attenzione e il tempo che ci avete dedicato: alla prossima guida.