Miglior prestito per universitari: descrizione, confronto tra prodotti, simulazione prestiti

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Come definire i prestiti per studenti universitari?

Il finanziamento per studenti universitari, rappresenta quel tipo di prestito studiato per agevolare gli studi a coloro che presentano una situazione economica non agiata. In base alla dichiarazione ISEE e alla presentazione di documenti che attestino un certo reddito annuo netto, in modo molto rapido è possibile accedere al credito. Si tratta di finanziamenti che possono essere richiesti online, con velocizzazione dei tempi burocratici. Come vedremo di seguito, i vantaggi sono molti e consentono di avere una cifra in prestito, da rimborsare in tempi anche molto distesi. Si tratta di prestiti finalizzati, in cui non riceviamo la cifra direttamente sul nostro conto. Ma è la Banca che in convenzione con l’Università presso cui siamo inscritti, a preoccuparsi di erogare l’importo delle tasse universitarie in modo diretto. Può risultare un fattore decisivo anche essere studente meritevole.

TAN e TAEG per finanziamenti a studenti: cosa sapere

I prestiti richiesti dagli studenti universitari, fanno parte di una categoria specifica che rientra nei prestiti finalizzati e veloci. La somma richiesta serve a pagare principalmente le tasse universitarie oppure dei viaggi di istruzione. A fare richiesta di un prestito di questo tipo, possono però essere sia gli studenti a tempo pieno o anche coloro che hanno un’iscrizione part time all’Università. È richiesta una base lavorativa, che si tratti anche di una prestazione occasionale o contratto part-time. Di solito è sufficiente allegare il CUD, anche se è bene informarsi presso ciascuna banca a riguardo. Di sicuro questo tipo di finanziamento non prevede la presentazione della busta paga, o di un contratto di lavoro fisso. Per questo motivo infatti sono stati ideati dei prestiti veloci proprio per gli studenti, e il loro punto di forza sta proprio nei tassi di interesse agevolati, i quali possono accompagnare gli studenti nel rimborso del debito contratto.
La somma richiesta in denaro, dopo che la richiesta è stata accettata, non viene accreditato direttamente sul conto corrente dello studente quindi. I micro-prestiti rapidi per universitari prevedono il pagamento diretto da parte della Banca, e presentano le seguenti caratteristiche :

  • TAN e TAEG molto agevolati, per sostenere lo studente a rimborsare comodamente in
  • diverse rate la cifra,
  • piano di ammortamento molto disteso nel tempo.

Infatti questi prestiti sono rivolti solo e soltanto agli studenti, e spesso le banche presentano già convenzioni con l’Università, e questo consente inoltre anche altri vantaggi.

Tasso nullo e fisso: condizioni e vantaggi

Per quanto concerne i giovani studenti spesso il tasso è di interesse è pari a zero, quindi nullo. Soprattutto quando l’ISEE del richiedente è molto basso. Inoltre lo studente deve essere iscritto regolarmente ad una Università presso cui risulta meritevole o comunque sia regolare nella carriera di studi. Questi sono solitamente i requisiti necessari per ottenere un prestito che preveda un tasso di interesse pari a zero. Ovviamente poi ogni banca ha le proprie politiche, termini e condizioni. Addirittura i limiti finanziabili possono variare di banca in banca. Però per quanto concerne questa tipologia di finanziamento di solito non si superano i 5000 euro.

Fondo per lo Studio: requisiti e modalità di accesso

È possibile accedere a un Fondo per lo Studio, grazie alla presentazione di una domanda di richiesta, compilando i riquadri con i proprio dati e requisiti specifici. In primis i richiedenti devono possedere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni. Inoltre le condizioni in cui bisogna rientrare sono varie, oltre a dover allegare una specifica documentazione. Vediamo meglio nel dettaglio di cosa si tratta, bisogna:

  • essere iscritto ad un corso di laurea triennale ovvero specialistica a ciclo unico, in regola con il pagamento delle tasse universitarie e in possesso del diploma di scuola superiore con un voto che corrisponda almeno a 75/100;
  • essere iscritto ad un corso di laurea magistrale, in regola con il pagamento delle tasse universitarie e in possesso del diploma di laurea triennale con una votazione pari almeno a 100/110;
  • essere iscritto ad un Master universitario di primo o di secondo livello, sempre in regola con il pagamento delle tasse universitarie ed in possesso del diploma di laurea, rispettivamente triennale o specialistica, con una votazione pari almeno a 100/110;
  • essere iscritto ad un corso di specializzazione dopo il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico di medicina e chirurgia con voto pari almeno a 100/110 e sempre in regola con il pagamento di tutte le tasse universitarie previste;
    risultare iscritto ad un dottorato di ricerca all’estero il quale, ai fini del riconoscimento sul territorio italiano, deve presentare una durata legale di tre anni;
  • essere iscritto ad un corso di lingue di durata non inferiore a sei mesi, riconosciuto da un “Ente Certificatore”.

Il diploma: requisito di accesso con quali caratteristiche?

Il diploma di scuola superiore deve inoltre possedere alcune caratteristiche, per essere un valido documento per accendere il finanziamento previsto dal fondo studio. Vediamo insieme nel dettaglio di cosa si tratta, il diploma deve essere stato rilasciato da:

  1. una scuola italiana, privata o pubblica, riconosciuta dal Miur a rilasciare titoli di
  2. studio aventi valore legale in Italia;
  3. una scuola straniera autorizzata dal Miur all’apertura di una succursale dell’istituto straniero in Italia e abilitata a rilasciare titoli di studio aventi valore legale in Italia.

Conclusione

Gli studenti universitari possono accedere comodamente ad un prestito agevolato, con tassi di interesse molto vantaggiosi, alle volte pari a zero e fissi. Inoltre il piano di ammortamento risulta spesso disteso nel tempo, e vengono prese in considerazione molte situazioni economiche. Inoltre non è assolutamente richiesta la presentazione della busta paga, oppure di un contratto che attesti un lavoro stabili e continuativo. In realtà basta solamente dimostrare alcuni introiti al mese, che si tratti di un contratto di lavoro part-time oppure full time. Inoltre lo studente deve risultare in regola con gli studi, e iscritto all’Università. Questi vantaggi solitamente sono sfruttabili fino al compimento dei 35 anni di età. Come d’altronde accade anche per finanziamenti di altra entità, come ad esempio il mutuo. In questi casi inoltre vengono anche considerate situazioni di giovani lavoratori single. Il prestito per universitari rappresenta probabilmente uno dei finanziamento più vantaggiosi presenti sul mercato.